Un maestro, un fondatore, una fonte di ispirazione
Avevo conosciuto Gigi nei primi anni ’70 del secolo scorso.
Insieme ad alcuni altri pochi ragazzi avevamo iniziato l’avventura Scout a Madonna di Campagna come squadriglia libera (i Gheppi) affiliata al Riparto “Fiamma” di Borgo Trieste, grazie al capo Renzo Tonin che era stato contattato da uno di noi (sì, allora erano i ragazzi che cercavano i capi e non le famiglie che iscrivevano i figli ai Lupetti).
Nello stesso anno presso la parrocchia di San Michele il capo scout Egidio “Gigi” Falezza (che come professione aveva fatto il maestro ed era direttore didattico) raccoglieva alcuni ragazzi e fondava un reparto maschile Asci. Facevamo tutti parte del gruppo Asci Verona 6 che copriva le parrocchie ad est di Porta Vescovo.
Gigi era nato nel 1926 e dopo aver fatto pochi anni di scuola era emigrato in Svizzera, ma il suo amore per la cultura e lo studio lo aveva poi spinto a diplomarsi come maestro. Sostenuto da una sincera vocazione per l’educazione dei ragazzi negli anni ’50 lavorò come insegnante insieme a Mario Mazza, che a Villa Buri stava rifondando lo scoutismo cattolico soppresso negli anni del fascismo.
Mario Mazza, che è sepolto nel cimitero di San Michele ed ogni anno viene ricordato dagli Scout, fu il suo maestro e ispiratore: Gigi con lui scoprí l’efficacia del metodo scout per una crescita armoniosa dei ragazzi. Vivendo la Promessa Scout molto sul serio, impegnandosi a fare del proprio meglio, dopo la morte di Mario Mazza e la fine dell'esperienza di Villa Buri, continuó a mantenere vivo dentro di sé il progetto di dar vita ad un reparto Scout.
Intanto si era sposato con Sara, erano arrivati i primi tre dei cinque figli, e fu proprio il primogenito Francesco, nel 1971, a spingerlo a fondare gli Scout a San Michele. Nel frattempo da maestro era diventato direttore didattico ma continuava con determinazione l’impegno Scout. Riuscì anche ad ottenere un permesso speciale per fondare un reparto femminile Asci, e subito dopo i due reparti confluirono nella neonata associazione mista Agesci.
Lo scoutismo a San Michele era fondato ed anche a Madonna di Campagna era cresciuto, tanto che a metà degli anni ’70 i due reparti si univano per dar vita al nuovo gruppo Verona 9 con il fazzolettone giallo e marrone, permettendo poi di offrire l’esperienza Scout anche ai ragazzi piu' grandi (la Comunità RS) e piu' avanti anche ai bambini (Lupetti e Coccinelle).
Sempre instancabile Gigi ha servito come Capo Scout fino agli anni 90, diventando insieme a Renzo, capo “storico” della comunità dei Capi educatori che nel frattempo era cresciuta, accompagnando centinaia di ragazzi in innumerevoli uscite, campi, avventure bellissime, per poi fondare una Comunità MASCI (gli adulti Scout) alla quale volle attribuire il nome di "Mario Mazza", realtà tutt’ora presente nel Quartiere.
Gigi è sempre stato pieno di energia e di ottimismo, dando testimonianza di una fede vissuta in modo attivo, convinto e coerente. La Legge Scout, incarnata con semplicità e coerenza in un vissuto quotidiano, lo ha sempre guidato, anche negli anni della malattia e nella perdita dell’amata Sara.
La sua famiglia, gli scout di oggi e di ieri e le comunità parrocchiali nelle quali ha servito, salutano oggi per l’ultima volta un padre e nonno, un maestro, un amico, una figura esemplare che sicuramente continuerà ad essere per tutti, come lo è stato per me, fonte di ispirazione: R.I.P.
GIANNI TONOLLI