SI AVVERTIVA LA NECESSITA' DI UN NUOVO CENTRO COMMERCIALE

Verona si prepara ad accogliere un nuovo centro commerciale vicino al raccordo per Verona Est. La vicenda, iniziata nel 1982 con l'acquisto di un complesso edilizio da parte di Campagnetta S.r.l., ha visto nel 2021 una sentenza del TAR del Veneto che ha dato ragione alla proprietà contro la Variante 23 al Piano degli Interventi del Comune di Verona. Le amministrazioni precedenti non hanno fatto ricorso al Consiglio di Stato, rendendo così definitive le sentenze favorevoli alla proprietà.

Nel 1992, Campagnetta S.r.l. presentò un piano di recupero urbano ottenendo il condono dei lavori abusivi. Il complesso comprendeva una struttura-scheletro con pilastri di cemento e una copertura di 4.590 metri quadrati, oltre ad altre costruzioni incomplete.

La nuova variante urbanistica, presentata dall'assessora Bissoli, prevede la costruzione di una grande struttura di vendita per l'intera superficie edificata, con due piani fuori terra.

La decisione solleva preoccupazioni per l'aumento del traffico e dell'inquinamento in una zona già congestionata, oltre alla ulteriore penalizzazione delle piccole attività locali. L'area della Campagnetta, secondo il Piano degli Interventi, era passata da "residuale e periurbana" a "sub ambito agricolo di ammortizzazione e transizione", ma il TAR ha accolto le richieste della proprietà per una classificazione più favorevole.

La mancanza di un ricorso al Consiglio di Stato da parte delle amministrazioni precedenti e la pacifica accettazione delle sentenze da parte della nuova amministrazione comunale, suscitano dubbi sulla volontà politica di ripensare il modello di sviluppo suburbano basato essenzialmente sul commerciale (almeno sulla carta). Sebbene la legge debba essere rispettata, la volontà politica può comunque influenzare o mitigare le scelte. Non si può mettere a rischio l'equilibrio di un territorio senza un vero piano di Economia rigenerativa.

Siamo preoccupati dal proliferare di questi alveari di plastica, mentre fuori ci sarebbe da scoprire un intero universo brulicante di vita.